Cos’è un impianto dentale

Un impianto dentale è una vite, di norma in titanio o in ceramica su una base di ossido di zirconio. Mediante un intervento chirurgico, l’impianto viene inserito nell’osso mascellare, dove sostituisce la radice dentaria mancante. Su questa base artificiale viene poi fissata una protesi dentaria.

Tramite la tecnica dell’impianto, è possibile

sostituire un dente mancante,
riempire un interstizio dentale (due o più denti),
completare un’arcata dentale ridotta,
fornire denti nuovi o rimovibili a una mascella priva di denti.

In caso di sostituzione di un dente, la soluzione dell’impianto presenta un vantaggio: per un ponte, non è necessario limare i denti sani circostanti, il che migliora considerevolmente la prognosi a lungo termine di tali denti. Le protesi o i ponti sostenuti dagli impianti garantiscono anche una buona funzione masticatoria. Inoltre, i pazienti si sentono più sicuri, in quanto una protesi dentaria al tatto può risultare simile ai propri denti.

Le parti dell’impianto dentale

IT Die Implantatschraube ist der im Knochen verankerte Teil des Implantats. (Facebook-Video)

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* L’os doit se reconstituer autour de l’implant pendant plusieurs semaines ou mois avant que la couronne puisse être placée. La pose immédiate de la couronne est possible dans certains cas, mais peut réduire le taux de réussite.

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Tipologie di impianto

Protesi dentaria singola

Il trattamento tradizionale in caso di interstizio dentale è il ponte fisso. In tal caso, è necessario limare i denti circostanti, che possono essere sani o già incapsulati, affinché possano fungere da «piloni del ponte». In caso di ponte convenzionale, viene sostituita solo la corona dentaria, non la radice. Anche una corona su un impianto può essere adibita a protesi dentaria per un interstizio singolo. L’impianto viene inserito affinché funga da nuova radice artificiale. Grazie all’impianto e a una corona fissata sullo stesso, è possibile preservare i denti circostanti sani.

Protesi di gruppo di denti

Se la dentatura presenta interstizi più ampi, le condizioni di partenza risultano più complesse e occorre considerare la situazione globale. Per la protesi di più denti consecutivi mancanti, è possibile procedere come se venissero inseriti più impianti singoli uno accanto all’altro. Se necessario, le singole corone vengono collegate l’una all’altra per distribuire il carico in modo omogeneo. Questa operazione, tuttavia, è raramente necessaria. Nella maggior parte dei casi, è possibile evitare di inserire un impianto per ogni dente mancante, soprattutto in ambito estetico.

Protesi dentaria rimovibile

Qualora l’arcata dentale superiore o inferiore sia completamente priva di denti, una soluzione sostenuta da un impianto risulta utile per migliorare la base di appoggio della protesi dentaria, sottoforma di protesi rimovibile o di ponte fisso.

Si ricorre alla protesi rimovibile quando l’osso mascellare è già compromesso in maniera piuttosto evidente e non è possibile o non si desidera effettuare una ricostruzione ossea. A tal fine, occorrono generalmente almeno quattro impianti sulla mascella superiore e due sulla mascella inferiore. Gli impianti risultano nettamente più stabili di una protesi tradizionale e garantiscono una migliore funzione masticatoria. Per poter rimuovere la protesi dentaria per la pulizia, si procede al fissaggio sugli impianti mediante barre o bottoni a pressione.

Qualora non si desideri ricorrere a una protesi dentaria rimovibile, è possibile inserire anche un ponte fisso sugli impianti. In tal caso, sono spesso necessari più impianti e una quantità di osso sufficiente.

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Siamo lieti di inviarle gratuitamente a casa ulteriori informazioni sugli impianti dentali e sulla terapia implantologica. Gli opuscoli informativi della Fondazione Impianti Svizzera forniscono informazioni scientificamente fondate e oggettive in merito alle possibilità e ai limiti della terapia implantologica in ambito odontoiatrico. L’opuscolo di 32 pagine per i pazienti contiene informazioni dettagliate per le persone che desiderano approfondire una possibile terapia implantologica.

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Dentisti competenti per il trattamento implantologico

Le competenze in ambito di implantologia orale sono disponibili in tutta la Svizzera. Idealmente, il medico dentista ha seguito corsi di specializzazione odontoiatrica aggiuntivi in ambito di parodontologia, chirurgia orale e odontoiatria ricostruttiva oppure ha conseguito l’attestato di specializzazione in implantologia orale della Società svizzera odontoiatri. La mappa indica i medici dentisti che hanno completato una specializzazione e sono disponibili per una consulenza esperta.

Il titolo «implantologo» non è una designazione protetta in Svizzera: pertanto, non esiste alcun elenco ufficiale dei medici dentisti implantologi. Tuttavia, numerosi odontoiatri specializzati e dentisti generici qualificati hanno acquisito competenze specifiche in implantologia. Chiedaal suo dentista se effettua regolarmente trattamenti implantologici o può consigliarvi uno specialista esperto in implantologia.

Consulenza preoperatoria o in caso di complicanze

Benché, in generale, gli impianti dentali siano un metodo sicuro ed efficace per la sostituzione dei denti mancanti, è possibile che insorgano complicanze a seguito di un’operazione. Pertanto, è importante discutere dei possibili rischi con il proprio medico dentista prima di optare per un impianto dentale. Mediante una visita approfondita e una pianificazione accurata, è possibile ridurre il rischio di complicanze.

È altrettanto importante rivolgersi al proprio medico curante in caso di complicanze al fine di valutare cause e soluzioni.

Qualora i risultati ottenuti non siano soddisfacenti, l’Organizzazione Svizzera dei Pazienti OSP offre colloqui di consulenza indipendenti e gratuiti per conto della Fondazione Impianti Svizzera. Il sostegno dell’OSP riguarda, in particolare, le seguenti situazioni: